Il territorio
Tesori d'arte
Antico stemma
degli Acquaviva
Datato 1646, è posto su una facciata del borgo nella versione più antica, priva delle insegne degli Aragona. Non avendo mai visto un leone, lo scalpellino lo rappresentò con il muso equino
Monumento funebre
degli Acquaviva
Si trova all'interno della chiesa di Santa Maria la Nova e custodisce i resti di Giovanni Battista Acquaviva, morto a 14 anni nel 1496
Dittico d'altare di Andrea de Litio
Proveniente dalla chiesa di Santa Maria la Nova e oggi esposto a L'Aquila, presso il Museo Nazionale, rappresenta il Matrimonio mistico di Santa Caterina nella tavola di sinistra e una Crocifissione con la Madonna e San Giovanni nella tavola di destra. L'opera, in tempera e oro su tavola, fu commissionata dal duca Giosia Acquaviva ad "Andrea pinctore de Lictio" (1420-1495 circa), particolarmente attivo nell'Italia centrale e in territorio abruzzese. L'opera, dimenticata, fu riscoperta nel 1942 dallo storico dell'arte Enzo Carli
Altare barocco
L'altare maggiore della chiesa di Santa Maria la Nova è una sontuosa opera seicentesca intagliata e dorata.
I dipinti raffigurano S. Attanasio, patrono di Cellino, con altri santi e una Annunciazione
Tabernacolo ligneo
All'interno della chiesa di Santa Maria la Nova, in testa alla navata laterale, si può ammirare un tabernacolo ligneo di pregevole fattura risalente al 1583
Tabernacolo
Della bottega di Andrea Lombardo, 1472
(S. Maria la Nova)
Chiesa di Santa Maria di Musiano
Nel 944 era pertinenza del monastero di S. Vincenzo e poi dell'antico monastero benedettino di S. Nicolò a Tordino. Sopra l'altare una Madonna con Bambino lignea del Settecento
Portale medievale in pietra
Si trova all'interno del cimitero di Cellino, in località Petrilli.
È inserito nella facciata di una cappella di costruzione più recente. Si ritiene che appartenesse in origine ad una chiesa eretta sul colle di San Marco e databile al XII secolo
Capitello
del IV-VI secolo
Realizzato in pietra, reca scolpite una croce latina e quattro figure di uccelli. Si trova nella chiesa di San Francesco ed è stato talvolta classificato anche come acquasantiera
Acquasantiera
del XVII secolo
Acquasantiera in marmo di manifattura abruzzese.
Il bacino ornato a motivi geometrici, poggia su un fusto non decorato. Si trova nella chiesa di San Francesco
Colonna in pietra
Utilizzata come base per il cero pasquale, risale al 1383